Alejandro Valverde resta leader indiscusso dell’UCI World Ranking. Malgrado non abbia ottenuto quel che sperava a Il Lombardia, il campione del mondo conserva nettamente il primato nella classifica globale, che tiene conto dei risultati delle precedenti 52 settimane. Con 4168 punti il capitano della Movistar ha un vantaggio di 1008 punti su Simon Yates (Mitchelton-Scott) mentre a chiudere il podio, con 3106 punti è Elia Viviani (Quick-Step Floors) che si tiene alle spalle Peter Sagan (Bora-hansgrohe). Non cambia praticamente niente dunque nelle posizioni di vertice, con l’unico cambiamento in top ten con l’ingresso di Tim Wellens (Lotto Soudal), che sale in nona posizione scalzando Romain Bardet (Ag2r La Mondiale) e Michael Matthews (Sunweb). Non basta invece il successo nella Classica delle Foglie Morte a Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), che guadagna 14 posizioni, salendo in 13ª, con 2340 punti.
Tra gli italiani, lontanissimo dietro il campione olimpico dell’Omnium c’è Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida), 22° nella classifica globale con 1732,8 punti. Segue il compagno di squadra Domenico Pozzovivo 31° con 1492 punti, poi Diego Ulissi (UAE Team Emirates), 42° con 1237 punti, e Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida), 44° con 1172 punti.
Nella Classica per Nazioni continua invece a svettare il Belgio, che con 14668,88 punti si tiene ampiamente davanti alla Francia, a sua volta confortevole nella sua posizione visto che con 13628,12 punti può contare su un vantaggio di quasi duemila punti sulla terza. A chiudere il podio c’è dunque ora la Spagna, che scambia posizione con i Paesi Bassi, lasciando l’Italia nel mezzo in quarta piazza. Distacchi comunque minimi, che potrebbero dunque vedere ancora cambiamenti: 11867,06 punti accumulati dagli iberici, 11835,12 dagli azzurri e 11543,88 dai neerlandesi.